Contini Angela - 2018 - Polvere di stelle by Contini Angela

autore:Contini Angela [Contini Angela]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Fiction, Fantasy, Urban
ISBN: 9788822726407
Google: mDRwDwAAQBAJ
editore: Newton Compton
pubblicato: 2018-10-30T23:00:00+00:00

Capitolo 24

Abby

La porta si spalanca di botto e una tempesta si abbatte con violenza nel rifugio, trascinando dietro di sé scie di ghiaccio e nevischio. Gli occhi azzurri di Dakota brillano sul volto segnato dall’indignazione. L’aliena si scrolla con violenza inaudita i capelli rossi bagnati di gelo, mentre la mascella si contrae insistentemente.

Dakota sembra furiosa.

No, non lo sembra. Lo è.

Jay. Colpa sua, ne sono certa.

Kevan si sente in dovere di raggiungere l’amica. Abbandona il divano letto su cui pochi secondi prima mi teneva stretta tra le braccia. Ancora qualche secondo e mi sarei potuta addormentare con il cuore che batteva in maniera regolare per la prima volta da che l’ho conosciuto.

Il relax è un’utopia ormai. Perché ho anche solo sperato che per un po’ potessi essere finalmente in pace con l’universo? Abby, ragazza fantasiosa dalle vane speranze. Smettila di inseguire chimere.

«Dakota, qualcosa non va?», le chiede Kevan

Tipica domanda da maschio, penso.

Kevan fa per avvicinarsi all’amica, ma lei lo blocca all’istante sollevando una mano. «Lasciami perdere, Kevan, non è aria. Non ho voglia di parlare, okay?».

Kevan alza le mani arrendendosi. «Okay, come vuoi».

Lui si volta a guardarmi come se io potessi dargli delle risposte; in effetti, è così. Mimo il nome di Jay con la bocca e lo vedo contrarre la fronte. Rughe sottili segnano il suo disappunto e, proprio in quell’istante, Jay rientra.

Tempismo perfetto.

L’ibrido ha le braccia cariche di legna, lo sguardo tranquillo, la camminata rilassata. Rivolge un piccolo ghigno verso Dakota che, dopo un’occhiata truce, distoglie lo sguardo.

Jay osserva l’espressione contrariata di Kevan e sospira. «Se ti stai chiedendo perché la tua amica è infastidita…», sospira di nuovo, «abbiamo avuto delle piccole divergenze di opinione. Ho cercato di sistemare le cose offrendole il mio incondizionato affetto, ma lei ha… equivocato».

Vedo Dakota scuotere il capo e sussurrare parole incomprensibili.

«Che diavolo le hai fatto, razza di idiota?». Ora è Kevan quello furioso. Un’altra rissa tra i due sarebbe troppo. Spero si diano una calmata, o mi metterò a urlare come un babbuino!

«Niente che ti riguardi», interviene Dakota. Kevan è ammutolito. «Non ho bisogno di un cavalier servente. Io e Jay abbiamo avuto un acceso diverbio, come al solito. Niente di nuovo, quindi. La cosa finisce qui. Così imparo a preoccuparmi per chi non se lo merita».

«Già». Jay annuisce. «Ci odiamo esattamente come prima, nulla di nuovo».

«Già», ribadisce Dakota. «Perché rinunciare alle proprie certezze?».

Kevan solleva entrambe le sopracciglia, piuttosto confuso. Jay non dà seguito alla provocazione di Dakota. Si avvicina al piccolo camino, sistema la legna che ha raccolto e semplicemente toccandola, fa divampare le fiamme.

Forse sono un po’ troppo alte, segno del fatto che in realtà finge di essere calmo, ma non lo è. Le sue mani le abbassano lentamente, come se togliesse loro l’aria, come se cercasse di calmarle. Poi le accarezza dolcemente, come se fossero delle bambine di cui prendersi cura. Le guarda con un sorriso. Sembra che si fidi solo di loro.

Dakota lo osserva di sottecchi. Sembra vergognarsi di questa sua debolezza, e ogni tanto abbassa lo sguardo per poi rialzarlo subito dopo di nuovo su di lui.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.