Fantasia (eLit) (Italian Edition) by Kate Hewitt

autore:Kate Hewitt [Hewitt, Kate]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788830503175
editore: HarperCollins Italia
pubblicato: 2019-07-31T22:00:00+00:00

9

Perché fare la cosa giusta è così straziante?, si chiese Louise caricando la lavatrice, esausta dopo una settimana di notti insonni. La desolazione e il rimorso che aveva letto sul viso di Jaiven prima di lasciarlo le avevano spezzato il cuore. Di nuovo.

Continuava a ripetersi che non c’era ragione di stare così male. Conosceva appena quell’uomo. Certo, l’intesa sessuale era grandiosa, ma tutto finiva lì.

Bugiarda. C’è qualcosa di più tra di voi.

Nonostante quel pensiero la perseguitasse, era decisa a ignorarlo. Jaiven non poteva rimediare a quello che aveva fatto. Con i suoi precedenti, Louise non poteva frequentare un uomo che l’aveva umiliata. Non poteva rischiare che la offendesse di nuovo. Era molto semplice.

Ma allo stesso tempo complicato.

Il cellulare vibrò nella tasca dei jeans. Vedendo che si trattava di Chelsea, rispose subito. «Ehi.»

«Ehi. Possiamo vederci?»

«Oggi?»

«Sì, sono a casa. Che cosa ne dici se ci incontrassimo all’entrata del parco sulla Novantaseiesima?»

Era domenica mattina e Louise non aveva alcun programma, a parte riempire il frigorifero e caricare la lavatrice. «Va bene» rispose trepidante. «Hai scoperto qualcosa su Harlow?»

«Qualcosa» rispose Chelsea in tono cupo. «Ma non molto. Ci vediamo tra un’ora.»

In attesa di uscire, Louise cercò la copia della tesi di Harlow che si era portata a casa e si accinse a rileggerla.

Dopo l’ultimo incontro con sua sorella, l’aveva letta con una certa apprensione, ora la stava rileggendo con occhi diversi, cercando di immaginare come Harlow avrebbe agito nel caso in cui avesse voluto svolgere di persona le indagini necessarie a sgominare il racket che sfruttava giovani donne svantaggiate, usandole per rifornire il mercato del sesso in Europa e nel Nord America. Era possibile che Harlow avesse seguito una qualche pista a Londra? Era un pensiero assurdo, eppure Chelsea aveva scoperto qualcosa riguardo alla sua sparizione.

Un’ora più tardi Louise arrivò al punto di incontro dove sua sorella l’aspettava con in mano due bicchieri di carta e un sacchetto con delle ciambelle.

«Ciao. Ci trattiamo bene oggi. E io che credevo che non mangiassi dolci.»

«Non ne mangiavo quando dovevo apparire in televisione. Adesso non conto più le calorie.»

«Sei magra come un chiodo» le fece notare Louise senza rancore. Chelsea era sempre stata più magra di lei. A Jaiven piacciono le tue curve. Il pensiero inopportuno fu subito bandito.

Entrarono nel parco sorseggiando il caffè. «Allora, che cosa hai scoperto? E come lo hai scoperto?»

«Alex ha dei contatti con persone che lavorano al Diaz News, ma ti avverto, non ha scoperto molto.»

«Immagino sia sempre più di quello che potrebbero scoprire Addison e Nora.»

«Chi?»

«Le sue amiche. Studiano entrambe alla Columbia.»

Chelsea annuì. «Ah. Be’, Alex ha scoperto che Harlow è stata vista per l’ultima volta tre settimane fa a un evento organizzato dallo studio legale.»

«E come l’ha scoperto?»

«Ti ho spiegato che ha delle conoscenze.» Chelsea abbozzò un sorriso, ma la sua espressione restò tesa. «Meglio non approfondire.»

«Alex non sta facendo niente di illecito, vero?»

«Non direi. Le leggi sull’accesso ai file dei computer hanno molte zone d’ombra.» Chelsea prese un respiro profondo. «In ogni caso, Alex è convinto che sia stata

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