Poesie della cecità by Lamia Makaddam

autore:Lamia Makaddam [Makaddam, Lamia]
La lingua: ita
Format: epub
editore: emuse
pubblicato: 2024-04-15T00:00:00+00:00

La fissità degli occhi è morte.

Tutte le madri degli uomini che ho amato si sono raccomandate per i loro figli, e io ho sempre risposto: sono la pupilla dei miei occhi. Mia madre morì prima che potesse raccomandarsi con qualcuno. Mio padre, invece, afferrava loro la mano e la stringeva forte senza dire nulla. Mio padre era un contadino e non parlava molto, perché sono le mani a parlare, piantare, procreare, prendere accordi, sposare e seppellire.

Le mani sono una lingua.

Volevo dire al dottore: forse è giunto il momento di far cadere a terra coloro che hanno abitato i miei occhi a lungo. E alle madri: caricate i vostri figli nei vostri occhi, i miei non ce la fanno più. Mi sono fatta carico dei vostri figli come si fa carico una prostituta dell’adulterio. Ed eccoli, che mi mangiano gli occhi dall’interno, trasformandoli in pollaio per galline. Avete fatto gli auguri di una pronta guarigione? Avete mandato dei fiori?

All’ultima visita il dottore mi ha chiesto se vedevo bene. Ho detto di sì, ma come chi guarda la pioggia da dietro il vetro: le biciclette che sfrecciano, i cappotti inzuppati d’acqua, i bambini che corrono in tutte le direzioni, gli alberi pendenti; tutto questo accade fuori, il mondo intero, dottore, è fuori mentre io mi siedo dietro la finestra e guardo.

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