Piccoli consigli inutili by Stine Pilgaard

autore:Stine Pilgaard [Pilgaard, Stine]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2024-02-08T00:00:00+00:00

Sono seduta e guardo fuori dal parabrezza della nostra auto ascoltando un programma sulla storia del jazz. Sul sedile posteriore, sul seggiolino per neonati, c’è un grande coniglio di pezza e sento i suoi occhi di vetro sulla nuca, come un pizzicotto impaziente. Guardo all’interno di una casa, in quella che dev’essere la cucina. Una figura si alza e si muove intorno. Tende le braccia verso alcuni ripiani, versa qualcosa in qualcos’altro, che non riesco a vedere. I nostri sguardi si incrociano attraverso le due lastre di vetro. Esco e faccio dei cenni con le braccia, indico l’auto e alzo le braccia al cielo. Anders Agger esce di casa. Si è fermata, dico, e la mia voce suona strana. Va bene, risponde lui ed entra in auto.

Gira la chiave e indica il cruscotto. Dipenderà dal fatto che la batteria è scarica, dice, indicando una piccola icona. Oh, accidenti, esclamo io, forse ho dimenticato di spegnere le luci quando mi sono fermata per andare a recuperare il telefono. Gli spiego che sto per prendere la patente e stavo facendo un giro per allenarmi su strade tranquille. Lui annuisce lentamente e scende dall’auto. Non sono una stalker psicopatica, te lo assicuro, dico. Allora cosa sei? Mi incalza Anders Agger. I ciottoli scricchiolano sotto i miei piedi mentre scrollo le spalle. È perché hai un’idea per un documentario? Chiede. Spesso viene contattato da persone determinate a illustrargli un particolare argomento. Scuoto la testa e dico che mi sono solo trasferita da poco e a Velling trovo difficile parlare con la gente del posto. Anders Agger concorda sul fatto che ci potrebbe essere qualcosa da migliorare nelle conversazioni, e dice che, a differenza degli altri, lui ha la possibilità di tagliare le pause dai suoi programmi. È un trucchetto da quattro soldi, dico io, accusandolo di dare un’immagine distorta della realtà. Onestamente, trovo che gli abitanti dello Jutland occidentale abbiano un atteggiamento di grande trascuratezza nei confronti della comunicazione, aggiungo. Sicuramente diverso dal tuo, risponde Anders Agger. Anche le città sono stringate, proseguo, Tim, Hee, Noe, Bur, Lem, Spjald, Tarm. Vemb, Asp, Tvis, Skjern, continua Anders Agger tamburellando con le dita sul tettuccio dell’auto. A Velling, la maggior parte delle persone lavora con il vento, la terra o gli animali, dice. La natura non ha una lingua, e questo è contagioso se vivi qui. Non puoi tradurre il fiordo, continua Anders Agger, è lì e basta. Secondo lui si può fare un paragone con l’amore, quando le persone cercano di spiegarlo, si perdono in una giungla di metafore. È impossibile formulare quella forza che spinge gli adolescenti a sdraiarsi sui binari del treno e le persone intelligenti a parlottare come dei bambini. Ma è come se tu invece ti muovessi a tuo agio tra la gente, dico io grattando un po’ di guano d’uccello dal parabrezza, volevo solo chiederti se ti andava di darmi qualche consiglio. Anders Agger mi sorride, e gli si addice il non poter protestare. Credo che sia solo perché mi piacciono, dice, le persone.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.